L’acqua calcarea, ovvero ricca di sali di calcio e magnesio, fa venire i calcoli?
Non è scientificamente provata la correlazione tra il consumo di un’acqua dura e la formazione dei calcoli. Anche il calcio e il magnesio apportano benefici all’organismo umano per cui chi non ha particolari problemi può bere anche un’acqua ricca di questi elementi. Sono i soggetti affetti da calcolosi renale che devono evitare le acque con un elevato contenuto di sali minerali (infatti a loro vengono consigliate le acque oligominerali). In tutti i casi bere molto rimane la cosa più importante. (Vedasi anche http://mag.ecobay.it/2015/02/12/perche-addolcire-lacqua/)
E’ giusto scegliere acque iposodiche?
Anche il sodio è un elemento determinante in quanto svolge importanti funzioni nell’organismo soprattutto a livello cellulare sanguigno; un suo adeguato apporto è necessario per la crescita e la buona salute dell’uomo. Solo eccessive quantità di sale assunte per periodi prolungati possono causare ipertensione arteriosa e problemi cardio-cerebro-vascolari.
I sistemi casalinghi per il trattamento dell’acqua potabile sono in linea con le leggi vigenti, in particolare al DL 25/2012 che prevede la non alterazione degli elementi “buoni” ma semplicemente l’eliminazione di quelli “cattivi” (vedasi http://mag.ecobay.it/2015/05/27/il-carbone-che-filtra/).
I frigogasatori inoltre addizionano l’acqua di anidride carbonica in quantità personalizzabile e la rinfrescano.
Se l’azienda è seria, il prezzo è accessibile e la manutenzione periodica è garantita, i sistemi di trattamento dell’acqua potabile casalinga sono una soluzione igienica e sicura, ecologica e molto apprezzata.
Questi i motivi del loro successo….http://mag.ecobay.it/2015/02/07/valorizziamo-lacqua-della-rete-idrica/